CECI: Il cece è una pianta erbacea della famiglia delle Fabaceae. I semi di questa pianta sono i ceci, legumi ampiamente usati nell'alimentazione umana che rappresentano un'ottima fonte proteica;
questo legume è uno dei più antichi nella storia dell'umanità e attualmente uno dei più consumati insieme ai fagioli e alla soia. La pianta del cece proviene dall'oriente, probabilmente dalla Turchia, e vengono coltivati soprattutto in India e Pakistan che ne sono i maggiori produttori. Diversi studi effettuati dimostrerebbero le proprietà che i ceci, hanno di abbassare i livelli di "colesterolo cattivo" nel sangue e quindi assumendo un ruolo protettivo nei confronti del cuore. Le motivazioni di questi effetti benefici dei ceci sono da ricondursi alla buona presenza in questi legumi di magnesio e di folato; quest'ultimo, infatti, sembra avere la proprietà di abbassare i livelli di un aminoacido detto Omocisteina, che quando presente in quantità eccessiva nel sangue, aumenta la possibilità d'infarto e d'ictus. Inoltre l'alto contenuto di magnesio nei ceci, apporta benefici alla circolazione sanguigna. I ceci contengono anche acidi grassi insaturi, meglio conosciuti col nome di Omega 3, che hanno l'importante proprietà di riuscire ad abbassare i trigliceridi e sembrerebbero in grado di apportare benefici al ritmo cardiaco, evitando così in alcuni casi, l'insorgere di aritmie al cuore. Altro beneficio degli Omega 3 assunti con i ceci, è quello di prevenire l'insorgere di stati depressivi. Nei ceci inoltre vi è una discreta presenza di fibre alimentari che hanno la proprietà di regolare le funzioni del nostro intestino e contemporaneamente contribuiscono a mantenere equilibrati i livelli degli zuccheri nel sangue.
SPINACI: Lo spinacio è una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae. Di questa pianta si consumano le foglie spesse e verdi. E' uno degli ortaggi con maggiore contenuto in ferro, ma non facilmente tutto assimilabile. C'è inoltre un alto contenuto di vitamine A e C e in minore quantità, vitamine B, D, PP e K; oltre alle vitamine troviamo una discreta quantità di minerali quali potassio, zinco, calcio e fosforo. Negli spinaci è contenuta una sostanza detta Luteina, che grazie a recenti studi, è stato evidenziato come influisca positivamente nella vista dell'uomo. Infatti, questa sostanza è in grado di penetrare nel sangue e depositarsi negli occhi, soprattutto nella retina dove svolgerebbe importanti azioni protettive. L'acido folico contenuto negli spinaci invece aiuterebbe il nostro sistema immunitario a renderci più resistenti alle comuni infezioni e malattie. Lo stesso acido folico migliora la produzione di globuli rossi. Da non dimenticare, infine, che gli spinaci sono una fonte vegetale di acidi grassi Omega 3, grazie alla presenza dell'acido linoleico.
UVA: l'uva è il frutto della vite che con molti acini attaccati tra di loro tramite il gaspo, forma il grappolo. La coltivazione e il consumo dell'uva in Europa risalgono fin dai tempi della popolazione fenicia. L'uva è composta per la sua maggioranza (circa l'80%) da acqua, che contiene moltissimi zuccheri disciolti e per questo motivo è sconsigliata alle persone affette da diabete; è ricca di vitamine tra cui la vitamina C, tutto il gruppo delle vitamine B e in piccola percentuale anche la vitamina A. Una sostanza di notevole importanza contenuta nell'uva è sicuramente il Resveratrolo, un potente antiossidante, le cui proprietà e meccanismo d'azione, è stato definito, alcuni anni fa, dai ricercatori di un'università della Florida: riesce a prevenire diverse malattie cardiovascolari, ad aumentare le difese immunitarie, soprattutto nel periodo invernale, contro virus e batteri. Gli acini d'uva contengono sostanze in grado di proteggere e far rigenerare la pelle. Altra sostanza importante presente è la Quercitina, un altro potente antiossidante appartenente alla famiglia dei flavonoidi, che ha proprietà antiinfiammatorie e anche un'ottima fonte di energia.