Trattamenti innovativi della atrofia vaginale in post meno-pausa e disturbi genito urinari.
Una attenta anamnesi e visita della paziente permette di mettere a punto trattamenti personalizzati molto efficaci e duraturi nel tempo senza assunzione di terapie ormonali o altre terapie locali.
Molte donne affrontano quotidianamente difficoltà legate a disturbi causati dalla perimenopausa e menopausa. Fino a non molti anni fa la maggior parte dei sintomi avvertiti dalla paziente in menopausa non aveva trovato una risposta terapeutica definitiva o quanto meno soddisfacente. L’unico presidio proposto consisteva in una terapia ormonale sostitutiva (TOS).
Molto spesso neanche questa terapia, tutt’altro priva di relativi rischi o effetti collaterali, risolveva alcuni sintomi tra cui quello a volte invalidante ed impattante (nella qualità della vita e nella sfera intima relazionale di coppia) della secchezza o atrofia vaginale. Infatti nel 25% circa dei casi non c’è risposta a tale sintomo neanche con la assunzione della TOS. Molte terapie locali come gel ormonali supplivano a tale mancanza di risposta terapeuttica, ma con la necessità di non interrompere per lunghi periodi la somministrazione o con controindicazioni in pazienti oncologiche, per esempio. La terapia iniettiva locale di acido ialuronico da sola o combinata ad un trattamento locale con piccoli manipoli (ossigeno aria-ambiente e acido ialuronico) in poche sedute, con un protocollo personalizzato in base al grado di atrofia o in base a patologie severe come lichen o disturbi genito urinari, ha sovvertito il metodo di approccio e risoluzione di tali problematiche. Una attenta anamnesi e visita della paziente permette di mettere a punto trattamenti personalizzati molto efficaci e duraturi nel tempo senza assunzione di terapie ormonali o altre terapie locali. L’efficacia nella maggior parte delle pazienti è immediata dopo la prima seduta e seguendo il protocollo si ottiene nella quasi totalità dei casi trattati un ottimo risultato di benessere ritrovato e di elasticità della mucosa vaginale ripristinata.
Dott.ssa Claudia M. Curzi