Il mare se pur piacevolissimo per le vacanze e ricco di aspetti benefici per la salute di ogni individuo, può influire o causare alcune patologie dell’orecchio in modi diversi. Di seguito i disturbi più frequenti che possono essere generati dal nuoto o immersioni:
1. Otitis externa (infezione dell'orecchio esterno)
L’acqua del mare contiene batteri, virus e altri microrganismi che possono causare infezioni dell’orecchio esterno. Pertanto, se si soffre di otite esterna o se si hanno ferite o abrasioni nell’orecchio esterno, è importante evitare di immergere completamente l’orecchio nell’acqua del mare per evitare il rischio di infezioni.
2. Orecchio del nuotatore
L’orecchio del nuotatore è una condizione caratterizzata dall’infiammazione del condotto uditivo esterno, spesso causata dall’acqua che rimane intrappolata nell’orecchio dopo il nuoto. L’acqua del mare può aumentare il rischio di sviluppare questa condizione, poiché contiene sali e altre sostanze che possono irritare il condotto uditivo.
3. Orecchio medio e pressione dell’acqua
L’immersione in acqua, compreso il mare, può influire sulla pressione dell’orecchio medio. Quando si scende in profondità o si emerge dall’acqua, i cambiamenti di pressione possono causare temporanei disturbi all’orecchio medio, come la sensazione di orecchie tappate o dolore. Questo fenomeno è noto come barotrauma dell’orecchio medio. Si consiglia di effettuare una regolazione della pressione dell’orecchio (ad esempio, masticare, deglutire o utilizzare manovre di valsalva) per alleviare tali disturbi. Per evitare di rovinare la vacanza, è importante prendere precauzioni per evitare l’ingresso di acqua nell’orecchio durante il nuoto o l’immersione, come ad esempio adottare alcune misure per proteggere il tuo orecchio durante l’esposizione all’acqua di mare:
A. Mantieni l’orecchio asciutto
Dopo essere stato a contatto con l’acqua di mare, assicurati di asciugare accuratamente le orecchie utilizzando un asciugamano morbido o inclinando la testa da un lato per permettere all’acqua di fuoriuscire.
B. Evita di immergere la testa
Se hai una predisposizione a infezioni dell’orecchio o problemi uditivi, potresti voler evitare di immergere completamente la testa nell’acqua di mare. In alternativa utilizza tappi o speciali device che impediscono l'ingresso dell'acqua.
C. Monitora eventuali sintomi
Dopo essere stato a contatto con l’acqua di mare, presta attenzione a eventuali segni di irritazione, dolore, prurito, arrossamento o secrezioni anomale nell’orecchio. Se noti questi sintomi, consulta un medico per una valutazione e un trattamento adeguati.
Seguendo le precauzioni sopra menzionate, si possono ridurre il rischio di andare incontro a tali problemi e goderti in tutta tranquillità la vacanza al mare, ma se sorgono problemi o fastidi all’orecchio in seguito al nuoto o immersioni, è bene rivolgersi ad un medico specialista: l’otorinolaringoiatra. Sarà immediatamente in grado di fornirvi una diagnosi ed una eventuale terapia per risolvere il problema.
Dott.ssa Rosanna Nasini