Le persone che hanno avuto a che fare con il Coronavirus sono interessate a sapere se ci sono complicazioni dopo la malattia e per quanto tempo dovranno affrontarle, o forse per sempre? Medici e scienziati stanno cercando di valutare l’entità dei danni causati al corpo umano dal virus SARS-CoV-2, rilevato per la prima volta alla fine del 2019 a Wuhan.
Dolori muscolari, ossei e articolari: è Covid-19?
Nonostante circa 700 milioni di persone nel mondo, tra cui più di 26 milioni di italiani, abbiano contratto il Covid-19 e siano stati registrati quasi 7 milioni di decessi in tutto il mondo, nonostante i numerosi studi, purtroppo gli effetti della malattia non sono del tutto compresi. Tuttavia, vorrei sottolineare che uno dei primi sintomi, insieme alla febbre o alle difficoltà respiratorie, avvertiti dai pazienti a cui viene poi diagnosticato il coronavirus è il mal di corpo, il dolore ai muscoli, alle ossa e soprattutto alle articolazioni. Naturalmente, dopo qualche tempo, quando l’organismo supera l’infezione da coronavirus e arriva la tanto attesa guarigione, le conseguenze della malattia possono influire sull’ulteriore salute del sistema muscolo-scheletrico umano. Purtroppo, la Covid-19 non scompare senza lasciare traccia. Per questo motivo, vale la pena di consultare per tempo un medico e di sottoporsi a una diagnostica a ultrasuoni delle malattie muscolo-scheletriche.
Il sistema muscolo-scheletrico è colpito
Purtroppo, il coronavirus porta a un’esacerbazione delle malattie della colonna vertebrale e delle articolazioni. Vorrei sottolineare che dall’inizio della pandemia di coronavirus, il numero di pazienti affetti da mialgie, polimialgia, poliartrite acuta e altre malattie autoimmuni è aumentato in modo significativo. Ciò è dovuto principalmente al fatto che il corpo umano risente del regime di stretto isolamento, che rende la vita sedentaria. Le persone non sono in grado di condurre il loro stile di vita abituale, ad esempio camminando per la città o praticando sport, e aumentano anche di peso. Questo, ovviamente, ha un impatto negativo sull’apparato muscolo-scheletrico.
Uno dei motivi è l’indebolimento del sistema immunitario
Tra le altre ragioni che hanno un effetto negativo sull’apparato muscoloscheletrico c’è la diminuzione dell’immunità che si verifica a seguito di un’infezione. Durante la pandemia, gli specialisti, tra cui neurologi, neurochirurghi, reumatologi e artrologi, hanno notato che i pazienti colpiti da Covid-19 hanno registrato un aumento dell’infiammazione delle articolazioni e della colonna vertebrale a causa dell’indebolimento del sistema immunitario. L’aumento delle malattie e dei disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico è anche associato all’impossibilità di ottenere un consulto tempestivo con un medico. Alcuni pazienti, che non sono sufficientemente consapevoli della propria salute, aggravano il problema rimandando all’ultimo minuto le visite mediche. Altri hanno livellato la visita in ospedale riproponendo i reparti di degenza in ospedali specializzati per i pazienti affetti da coronavirus. In ogni caso, una visita tempestiva da un medico che prescriva un trattamento efficace è la chiave del successo della guarigione.
Cambiamenti nel sistema muscoloscheletrico dopo la malattia
Per quanto riguarda l’apparato muscolo-scheletrico, i pazienti affetti da Covid-19 possono accusare dolori articolari e muscolari sia moderati che gravi. Può essere difficile muoversi, soprattutto durante un’attività fisica eccessiva. Il sintomo più comune del coronavirus sull’apparato muscoloscheletrico è l’aumento della stanchezza, anche tre mesi dopo l’inizio della malattia. È avvertito da oltre il 50% dei pazienti, indipendentemente dal fatto che siano stati trattati in un reparto normale o in un’unità di terapia intensiva. L’insidiosità della malattia è data dal fatto che colpisce e modifica il funzionamento di molti sistemi corporei. Pertanto, è necessario essere estremamente prudenti e attenti alla quantità di attività fisica che si pratica sul proprio corpo. Non esitate, è meglio fissare subito un appuntamento per la diagnostica ecografica delle articolazioni e il consulto con un reumatologo.
Possibili complicazioni dopo Covid-19
Mialgia e artralgia sono le complicazioni muscolo-scheletriche più probabili che si possono riscontrare dopo una malattia da coronavirus. Quali sono i sintomi di queste malattie? Si tratta innanzitutto di dolori persistenti alle articolazioni o ai muscoli, rispettivamente. Il dolore può essere pressante e accompagnato da gonfiore. Per alleviare questi sintomi, non si dovrebbe ricorrere immediatamente a farmaci antinfiammatori non steroidei, poiché possono influire negativamente su altri processi infiammatori nel contesto del virus. Prima di decidere una terapia riabilitativa per l’apparato muscolo-scheletrico, consultate i medici.
Buona immunità e buona salute!
a cura della Dott.ssa Myroslava Styhar