Le ferie sono finite, ma vi capita di sentirvi comunque a corto di risorse? Sentite che la vita lavorativa non è più produttiva come una volta? Attenzione. Potreste essere entrati in quello stato mentale definito burnout. Il burnout è una sindrome che incide sulla possibilità di raggiungere una vita lavorativa sana, soddisfacente e produttiva. Può riguardare ogni tipo di professione.
Le ferie sono finite, ma vi capita di sentirvi comunque a corto di risorse? Sentite che la vita lavorativa non è più produttiva come una volta? Attenzione. Potreste essere entrati in quello stato mentale definito burnout. Il burnout è una sindrome che incide sulla possibilità di raggiungere una vita lavorativa sana, soddisfacente e produttiva. Può riguardare ogni tipo di professione. Per tornare a dedicarsi con entusiasmo alla professione è utile capire le basi del burnout da un punto di vista psicologico. Gli studi mostrano che la sindrome ha tre componenti principali:
- esaurimento psicofisico;
- cinismo;
- senso di inefficienza.
Sentire dentro di sé una di queste sensazioni è un fattore di rischio. Anche la qualità dell'ambiente lavorativo può contribuire a far insorgere le altre due, le tre dimensioni, infatti, sono correlate. Il vero problema nasce dalla percezione di "scollamento" tra la persona, con i propri ideali professionali, e il proprio lavoro, con i suoi vincoli, i suoi tempi sempre più ristretti. Chi sente di perdere il controllo sul proprio lavoro rischia di provare un senso di cinismo e inefficienza. Lo stress emotivo legato a questa sindrome può durare anni. Gli studi più recenti rilevano come sulle tre componenti del burnout va ad incidere l'equità dell'ambiente di lavoro. Ovvero: chi nel luogo di lavoro assiste a favoritismi ed ingiustizie ha più probabilità di ammalarsi. Al contrario, chi percepisce il contesto lavorativo come un ambiente equo recupera più rapidamente le energie e la motivazione. Quindi nella sindrome da burnout svolgono un ruolo decisivo sia la cultura dell'ambiente professionale che il contesto lavorativo. Un modo per intervenire e prevenire questa situazione è:
- migliorare la qualità dei rapporti lavorativi fra colleghi. Generalmente si collabora più volentieri con le persone che riteniamo positive, allora impariamo ad apprezzare le qualità dei nostri collaboratori e impegnamoci a mettere in atto comportamenti gentili verso di loro al fine di aumentare il sostegno reciproco.
- È importante tenersi in buona salute psicofisica per lavorare.
- Il lavoro è impegnativo, mette alla prova il fisico, le risorse emotive e cognitive. Abituiamoci a programmare in agenda delle attività di svago, dei momenti di recupero. Se non li programmiamo espressamente difficilmente poi riusciremo a riacquistare le energie nella vita piena di impegni.
Questi suggerimenti possono sembrare impegnativi, ma anche il burnout è difficile poi da superare, quindi se vi riconoscete in queste situazioni iniziate subito a provarli!!!