Pillole di Salute - Settembre 2021

LA MEDICINA DI GENERE

Non esiste parità nelle malattie: sintomi, decorso e persino la risposta alle terapie possono essere diversi in maschi e femmine. Per questo il Ministero della Salute sta incoraggiando “La medicina di genere” in ambulatori e ospedali. Per fare un primo esempio, le donne hanno livelli più bassi di enzimi in grado di eliminare i prodotti tossici, così se bevono possono sviluppare prima la dipendenza.

LA DIETA ATLANTICA ALLUNGA LE ASPETTATIVE DI VITA

Farebbe vivere più a lungo la dieta atlantica. Secondo una ricerca dell’università di Madrid, pubblicata sulla rivista Bmc Medicine, il consumo di pesce, carne, latticini, verdure, legumi, patate, e pane di grano intero, riduce il rischio di mortalità del 33% tra gli adulti più anziani. La riduzione della mortalità è molto simile a quella eseguita con la dieta mediterranea. A voi la scelta.

IN PRONTO SOCCORSO VISITATI DAL CANE ROBOT (GUIDATO)

Negli Usa è stato sperimentato l’utilizzo di un prototipo, controllato da remoto, in grado di rivelare una serie di parametri vitali. Oltre a consentire una visita a distanza via tablet con il medico. E i pazienti? Soddisfatti. Il sistema robotico è un “quadrupede”, dotato di sensori, sviluppato per testare la fattibilità e l’accettabilità della medicina robotica tra i pazienti.

CONTRO L’ALZHEIMER CURIAMO LE SINAPSI

I malati di Alzheimer nel mondo sono 50 milioni, saliranno a 152 milioni entro il 2050. In Italia sono circa 600mila, la metà di tutti i pazienti con demenza. Dieta, movimento e sopratutto socialità, controllo glicemia e pressione sono l’arma migliore contro l’infiammazione e la perdita cognitiva. E poi anche le app in aiuto contro il declino cognitivo. Le ricerche evidenziano una qualità di vita migliore con la piattaforma rispetto a chi segue solo i normali standard assistenziali. Progetto inglese, finanziato dall’Unione Europea e coordinato dall’Università di Torino.

MALATTIE GENETICHE RARE: ARRIVANO 350MILA EURO PER LA RICERCA

Le associazioni di pazienti con Malattie Genetiche Rare potranno contare su 7 progetti di ricerca finanziati con bando Telethon per un totale di 350mila euro. A due anni dalla prima esperienza pilota, la ricerca sulle Malattie Rare si incrementa sia in termini di fondi, sia con ricercatori di fama mondiali che hanno costituito ad hoc una commissione cientifica per ciascuna patologia rara. Un piccolo seme è stato gettato verso un percorso di ricerca su tematiche ancora poco conosciuti.

Giornalista Paola Pieroni